Brano: [...]re qualsiasi notizia. « Vilmente trucidato sulla sua barella — dice la motivazione della medaglia d’oro — chiudeva da prode la sua giovane vita ».
Ascaso, Colonna
Formazione militare degli anarchici catalani, sorta a Barcellona (v.), nei primi giorni della guerra di Spagna. Fu intitolata al nome di Francisco Ascaso (v.), caduto combattendo alla testa degli operai contro gli ufficiali franchisti ribelli nella capitale della Catalogna.
Della colonna Ascaso fecero parte, tra gli altri, 130 volontari italiani (per la massima parte anarchici e una ventina di aderenti al movimento di « Giustizia e Libertà »), accorsi tra i primi in difesa della repubblica. Alla testa di quel gruppo di combattenti italiani, noto anche come colonna Rosselli (v.), furono Carlo Rosselli, Mario Angeloni e Camillo Berneri.
Il 17.8.1936, tra la sezione italiana della colonna Ascaso e il Comando generale della colonna stessa, facente capo alla Confederazione nazionale del lavoro (anarchica), fu stipulato un patto di intesa (redatto da Rosselli, Angeloni e Berneri), nel quale tra l'altro si diceva: « La colonna italiana, comprendente elementi rivoluzionari di diverse provenienze politiche, si costituisce per battersi a fianco dei compagni spagnoli contro il fascismo. La colonna sarà alle dirette dipendenze del comitato delle milizie antifasciste e dello stato maggiore dell’esercito lealista. Data la sua costituzione e
il suo essenziale obiettivo, che si identifica* con lo schiacciamento della sedizione fascista, la colonna sarà sciolta qualora si presentino conflitti interni di qualunque ordine. Qualora tali conflitti non si presentino, come auguriamo, essa sarà sciolta una volta domata l’insurrezione e conseguiti i successi essenziali, e i suoi membri saranno liberi di ritornare ai loro luoghi o gruppi di origine ».
La colonna Ascaso fu subito impegnata sul fronte di Aragona. Il 28 agosto, sul Monte Pelato, agli italiani spettò il compito di respingere un attacco del nemico. Nel corso del combattimento cadde Mario Angeloni (v.) e rimase lievemente ferito Carlo Rosselli.
Ascaso, Francisco
Dirigente anarchico spagnolo. Insieme al compagno di lotta Buenaventura Durruti, per vendicare il segretario della Confederación Nacional del Trabajo assassinato dai « pistoIeros » del governatore Matines Anido, uccise a Saragozza il cardinale Soldevilla. Rifugiatosi dapprima in Argentina e poi in Francia, tornò in Spagna nel[...]